S6 - Tunguska
Inviato: 16/01/2012, 13:55[img]http://www.military-today.com/artillery/2s6_tunguska.jpg[/img]
Il 2S6 Tunguska è un sistema integrato di difesa aerea armato con cannoni da 30 mm e sistema missilistico SA-19 . Il layout del veicolo è convenzionale, con il pilota seduto a sinistra del frontale, la torretta al centro e il motore e la trasmissione nel posteriore. Il conducente ha un unico portello sulla sua posizione e subito di fronte a questa ci sono tre periscopi. La torretta ha lati verticali con cupola del comandante, sul d’avanti sul lato destro. La sospensione è di tipo idro-pneumatico con sei ruote equidistanti, ruota motrice al posteriore. Quando si viaggia, la sospensione è abbassata per consentire il massimo spazio possibile a terra, ma in posizione di tiro è sollevato e bloccato per fornire una piattaforma di tiro più stabile. Il 2S6 è probabilmente alimentata da un derivato del motore diesel V-59 utilizzati sul telaio 2S3/2P24/GMZ anche se in questa applicazione il motore è integrato da un sistema di 50 kW a turbina per consentire di operare con il motore principale spento. I cannoni utilizzati nel 2S6 risultano molto più lunghi di quelli della BMP-2 e sono montati in coppia con l’arma a destra leggermente più arretrato del cannone di sinistra ed è dotato di un sistema di misurazione della velocità . Anche se la portata massima verticale delle armi è probabilmente circa 5000 m, la massima efficacia anti-aerei è di circa 3000 m. Il 2S6 può colpire obiettivi che volano ad una velocità massima di 500 m / s con un tempo di reazione di otto secondi. Portata effettiva del sistema completo è 0,2-8 km . I missili SA-19 sono montati ai lati del doppio cannone da 30 mm e hanno elevazione indipendenti. Gli SA-19 hanno una portata di circa 8 km e sono conservati in contenitori sigillati e ricaricati in clip di due missili. La lunghezza stimata del missile è di 2 m ed ha un peso di lancio di 30 kg, di cui 8 kg per la testata ad alto esplosivo. La protezione è prevista nella parte posteriore, laterale e superiore dei contenitori missile, questo può essere blindato o più probabilmente in lamiera d'acciaio per evitare danni per contatto con alberi e cespugli. Sul retro del lanciatore vi è un deflettore di spinta. Le armi possono essere utilizzati quando il veicolo è in movimento, ma una maggiore precisione si otterrebbe da fermo e la sospensione idropneumatica bloccata. Il 2S6 ha un radar ad inseguimento individuale e di sorveglianza in un sistema chiamato Hot Shot (Codice NATO). Il radar di acquisizione bersagli e di sorveglianza è posto sul tetto della torretta sul retro, e può essere ripegato verso il basso di 90 º sul retro torretta quando necessario. Questo sistema radar ha una portata massima effettiva di almeno 18 km. Montato sulla parte anteriore della torretta è il radar di controllo del fuoco che segue il bersaglio e ha un range compreso tra 8 e 10 km. Sul lato sinistro del tetto della torretta vi sono i sensori ottici con capacità diurna/notturna , che può essere utilizzato in un ambiente ECCM pesante. Si sono osservate almeno due tipi di ottiche , il precedente sistema era in qualche modo simile a quella del vecchio sistema ZSU-23-4. Un telemetro laser è probabilmente incorporato come, il sistema include presumibilmente un interrogatore IFF che interagisce con gli aerei da combattimento sovietico. La torretta ha posti a sedere per tre membri dell'equipaggio.
[img]http://gnomus.narod.ru/guns/zrk/2k22/2s6_tunguska.gif[/img]
Aquila13
Il 2S6 Tunguska è un sistema integrato di difesa aerea armato con cannoni da 30 mm e sistema missilistico SA-19 . Il layout del veicolo è convenzionale, con il pilota seduto a sinistra del frontale, la torretta al centro e il motore e la trasmissione nel posteriore. Il conducente ha un unico portello sulla sua posizione e subito di fronte a questa ci sono tre periscopi. La torretta ha lati verticali con cupola del comandante, sul d’avanti sul lato destro. La sospensione è di tipo idro-pneumatico con sei ruote equidistanti, ruota motrice al posteriore. Quando si viaggia, la sospensione è abbassata per consentire il massimo spazio possibile a terra, ma in posizione di tiro è sollevato e bloccato per fornire una piattaforma di tiro più stabile. Il 2S6 è probabilmente alimentata da un derivato del motore diesel V-59 utilizzati sul telaio 2S3/2P24/GMZ anche se in questa applicazione il motore è integrato da un sistema di 50 kW a turbina per consentire di operare con il motore principale spento. I cannoni utilizzati nel 2S6 risultano molto più lunghi di quelli della BMP-2 e sono montati in coppia con l’arma a destra leggermente più arretrato del cannone di sinistra ed è dotato di un sistema di misurazione della velocità . Anche se la portata massima verticale delle armi è probabilmente circa 5000 m, la massima efficacia anti-aerei è di circa 3000 m. Il 2S6 può colpire obiettivi che volano ad una velocità massima di 500 m / s con un tempo di reazione di otto secondi. Portata effettiva del sistema completo è 0,2-8 km . I missili SA-19 sono montati ai lati del doppio cannone da 30 mm e hanno elevazione indipendenti. Gli SA-19 hanno una portata di circa 8 km e sono conservati in contenitori sigillati e ricaricati in clip di due missili. La lunghezza stimata del missile è di 2 m ed ha un peso di lancio di 30 kg, di cui 8 kg per la testata ad alto esplosivo. La protezione è prevista nella parte posteriore, laterale e superiore dei contenitori missile, questo può essere blindato o più probabilmente in lamiera d'acciaio per evitare danni per contatto con alberi e cespugli. Sul retro del lanciatore vi è un deflettore di spinta. Le armi possono essere utilizzati quando il veicolo è in movimento, ma una maggiore precisione si otterrebbe da fermo e la sospensione idropneumatica bloccata. Il 2S6 ha un radar ad inseguimento individuale e di sorveglianza in un sistema chiamato Hot Shot (Codice NATO). Il radar di acquisizione bersagli e di sorveglianza è posto sul tetto della torretta sul retro, e può essere ripegato verso il basso di 90 º sul retro torretta quando necessario. Questo sistema radar ha una portata massima effettiva di almeno 18 km. Montato sulla parte anteriore della torretta è il radar di controllo del fuoco che segue il bersaglio e ha un range compreso tra 8 e 10 km. Sul lato sinistro del tetto della torretta vi sono i sensori ottici con capacità diurna/notturna , che può essere utilizzato in un ambiente ECCM pesante. Si sono osservate almeno due tipi di ottiche , il precedente sistema era in qualche modo simile a quella del vecchio sistema ZSU-23-4. Un telemetro laser è probabilmente incorporato come, il sistema include presumibilmente un interrogatore IFF che interagisce con gli aerei da combattimento sovietico. La torretta ha posti a sedere per tre membri dell'equipaggio.
[img]http://gnomus.narod.ru/guns/zrk/2k22/2s6_tunguska.gif[/img]
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