Cari amici....
giusto per cultura Aeronautica, quando si vola in IMC (Instrumental Flight Condition) si è obbligati per legislazione e per non creare nuove gallerie nelle montagne a volare in IFR (Instrumental Flight rules).
Il volo in IFR nella aviazione civile prevede delle regole ben precise a livello internazionale , e tra queste vi sono le cosiddette "Minime di Atterraggio" ovvero delle condizioni minime di visibilita' , oltre le quali l'atterraggio strumentale , non solo è vietato ma porterebbe inevitabilmente a guai peggiori ,come potete ben immaginare.
In aviazione civile esistono 4 categorie di minime di atterraggio
CAT 1 con Vis. 550m e Vis.Verticale di 200 feet
CAT 2 " 350m " " 100 feet
CAT 3a " 200m " " 50 Feet
CAT 3b " 125 " " 20 Feet
Questi minimi sono applicati dainuovi aeroplani civili che hanno l'ausilio di autopiloti ridondanti sono necessari due autopiloti per CAT 3, HUD e quant'altro.
Per quel che riguarda il volo militare, e qui ci puo' essere utile conoscerli per meglio utilizzare il nostro falcon, il discorso è leggermente diverso, alcuni aeroplani ed in particolare solo alcuni piloti AMI che hanno la "Carta Verde Master" Strumentale possono
usare dei limiti simili.
Essendo L'F16 classificato come categoria E, ha dei limiti ben superiori a quelli sopra riportati, in specialmodo il Block 15 ADF dell'Ami,
Quindi è irreale uno scenario , se non solo ai fini di puro divertimento sperimentale proporre scenari con visibilita' Zero o quasi....
Conosco un ex-cuoco che si è schiantato
Vi allego il link dell'Ami dove a pag. 55 trovate i minimi strumentali degli avioni militari Italiani...
Buona lettura....
http://www.aeronautica.difesa.it/SitoAM ... 3126-7.pdf
Comunque se a qualcuno interessa spulcieremo insieme la procedura ed i trucchetti per atterrare con visibilita' minime..
Ciao Da Malpensa Ali
P.S. Vic ...mi sarei schiantato anch'io