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Report "Storico" del 69°

Postate qui' il report delle missioni di cui siete stati interpreti......
Romanzate, in cronaca, spiritose, o come volete.

Moderatori: Moderators, Consiglio

Report "Storico" del 69°

Messaggiodi Nightmare » 07/06/2004, 16:42

Ciao ragazzi.....
Della serie mi ritorni in mente vi posto un vecchissimo report che feci in occasione di un multy con la "vecchia guardia" considerando che Falcon sta' ritornando quello che e' sempre stato credo che possa rimembrare vecchie glorie del passato....spero vi piaccia:
____________________________________________________________
Comincia cosi'.......................

..........................................Ormai si sta' facendo notte ed e' ora di tornare alla base. Avevo passato tutta la serata con un mio compagno d'accademia parlando di come si sentisse impotente davanti agli ultimi sviluppi della guerra, i suoi genitori abitavano proprio a pochi chilometri dal fronte ed erano ormai due giorni che non ne sapeva nulla. Anche per Me non era facile confortarlo, mentre dentro di Me avevo una gran pena, le voci da quelle parti parlavano di eccidi verso la popolazione locale, le forze Nato a stento riuscivano a riorganizzare le retrovie a causa della lentezza da parte della stessa a dare il via al contrattacco, si rischiava la Guerra Totale.

Ma per noi Italiani era gia' Guerra. Appena passai la porta carraia vidi in penombra la sagoma di Sparviero, era appoggiato come al solito sul muro del circolo ufficiali e fumava la sua pipa. Non mi abituero' mai a quell'odore, ma non c'era verso di farlo smettere, Eros, questo era il suo nome era il "Nonno" del gruppo (il piu' anziano in servizio) non appena mi vide mi chiamo, e mi disse: "Mimmo, hai sentito le ultime? Sembra che si prepari una bella azione nelle prossime ore, mi sono proprio rotto d'aspettare non vedo di tornare in volo e rompergli il c... a quei bastardi!! Sparvy, cosi lo chiamavo affettuosamente, era come un padre per noi tutti, piu' di una volta grazie alla sua esperienza ci aveva tirato fuori dai pasticci, ma aveva un caratterino, sembrava un burbero ma sotto sotto era un' orsacchiotto. Non sono mai riuscito a sapere se avesse famiglia o Amici al di fuori di Noi del gruppo "Diavoli" era la nostra chioccia e non c'era missione a cui non volesse partecipare. "bene " gli dissi " sono pronto quando si parte??", con un sorriso.....:-) Mi diede una pacca e mi congedo' "preparati che ci siamo!" Feci una corsa fino agli alloggi, le sue parole mi avevano caricato d'adrenalina e sembrava quasi si dovesse partire al momento, ero ormai sopra e mentre mi avvicinavo alla mia camera sentii quei due matti di Graziano Iceman e Antonello Marlboro che di nascosto nella loro camera sghignazzavano e scoppiavano a ridere come se ci fosse un festino, senza farmi sentire aprii la porta e con un urlo mi buttai dentro......"Cazz!!....... esclamo' Antonello ma sei scemo??!!" "m'hai fatto prendere un colpo accidenti a te!" Mentre diceva cosi' cercava di rassettare il letto, dove era caduto un bicchiere, poi rilevatosi un buon vinello del nostro Graziano, che non disdegnava di portarsi qualche bottiglia di nascosto dal Colonnello per corrompere qua' e la' le persone giuste..:-) Graziano mi guardo con i suoi occhi di ghiaccio e mi inceneri'..... " era l'ultima! non so' quando ne ricevero' altre!..." e con un gesto fece cenno di versare cio' che rimaneva nel bicchiere sulla testa.

Antonello e Graziano erano pappa e ciccia non c'era verso di allontanarli anche in volo erano informazione cosi' stretta che sembravano uno solo anche loro si conoscevano dall'accademia, entrambi malgrado fossero molto Amici erano in perenne sfida. L'ultima volta fecero a gara a chi sfiorasse piu' vicino la torre di controllo, chi vinse?? vinse il Colonnello che per poco non li caccio a calci dal suo ufficio. si salvarono solo perche' la missione era perfettamente riuscita permettendo ad un contingente di aiuti umanitari di raggiungere Trieste ormai circondata. L'avevano fatta franca ma erano nel mirino del "Condor", questo era il soprannome del Colonnello. Iceman veniva da una famiglia agiata, le prime volte che lo conobbi mi sembro' il classico fighetto ben vestito, auto, cabrio sempre in compagnia di belle ragazze. Poi col tempo imparai a conoscerlo in realta' lui era fatto cosi' ma per gli Amici dava Tutto senza riserve un vero compagno.

Prese la carriera militare per non assumersi la responsabilita' della gestione dell'immensa fortuna che gli lascio' il Padre, cerco' l'avventura in Aeronautica, e grazie alle sue eccezionali doti di pilota non tardo' a sfondare ed entro a far parte del nostro gruppo. Antonello invece era figlio di agricoltori, gente abituata a lavorare e sacrificarsi nella vita di tutti i giorni, cresciuto in campagna suo padre fece di tutto per permettergli di continuare gli studi e farlo uscire dall'Accademia con il massimo dei voti. Era l'orgoglio della famiglia e lui faceva di tutto per non deluderli. Cosi' come verso i suoi compagni, si faceva in quattro. Quando arrivo' nel nostro gruppo aveva appena rotto con la sua ragazza, stavano per sposarsi quando la Guerra lo fece partire, e Lui per non farla soffrire le disse Addio............non la rivide piu' ma non c'era occasione che non ne parlasse. Ma ormai eravamo li', questa nuova famiglia fatta di Amici aveva preso il posto di quella "vera" che ci aspettava a casa. Un solo desiderio per tutti che finisse tutto come era cominciato.

Ma rieccoci a Noi, non appena riuscii a farmi perdonare dai due gli chiesi se sapevano qualcosa sulla missione che avremmo dovuto affrontare da li' a poche ore: Ice"Tieni prendi questo.........tramite il mio amico al comando ho saputo che c'e' roba grossa al fuoco". Mi passo due righe al stampate al computer, sembrava un fonogramma dove si richiedeva supporto dalla nostra base aerea per un grosso attacco all'interno del territorio nemico". Finalmente dissi era ora che il comando prendesse la decisione d'attaccarli in casa loro e non rimanere sulla difensiva. Mentre ascoltava le mie parole Antonello mi guardo con uno sguardo mai visto i suoi occhi erano dilatati e mi fissavano, lo conoscevo bene non l'ho' mai visto preoccupato ma a quelle parole ebbe un sussulto... "attacchiamo la tana del Lupo" disse?? Ma come gli rispose non lo sapevi ancora? si perche' Graziano aveva tenuto la notizia per se e non voleva rovinare il festino del suo amico. Ci sedemmo sul bordo del letto e cominciammo ad osservarci; cercavano ognuno di noi negli occhi dell'altro le parole per toglierci da quell'atmosfera pressante. Poi Graziano mi guardo' e mi ammicco con il sopracciglio mordendosi le labbra, feci un sorriso a tutta bocca e mi alzai di scatto. "forza ragazzi non temete la sorte e con Noi!!" dissi, presi i loro capi con le mani alzai i loro sguardi e gli dissi a voce bassa: " Qualunque cosa accada saro' con voi fino alla fine", e per sdrammatizzare li feci cozzare l'uno con l'altro. Scoppio una risata liberatoria e tornammo a bighellonare come al solito.

Erano quasi le 21, quando sentimmo un po' di trambusto fuori la stanza, nascondemmo la bottiglia ormai vuota, e come i tre porcellini tirammo fuori la testa per vedere chi era. Ci trovammo di fronte una scena buffa, c'era un tizio che a carponi annaspava tra zaini e borsoni, era inciampato sull'ultimo gradino e mentre raccoglieva le sue cose imprecava in dialetto stretto, era veramente imbufalito. Lo aiutammo a tirarsi su' e scambiando due chiacchiere venne fuori che si trattava di un rimpiazzo. Gia' perche' tempo fa' un ragazzo dei nostri si era lanciato nei pressi del fronte ed era stato recuperato ferito e in stato di shock cosi' da impedirgli di riprendere il servizio. Ed eccolo qua davanti a Noi c'era il suo sostituto. Andrea Gryphon, un tipo tutto d'un pezzo Almeno cosi' sembrava, in effetti entrammo subito in confidenza, neanche a farlo a posta era il Mio nuovo compagno di camera. Dopo averlo aiutato a riporre tutte le sue cose, cominciammo tutti e tre ad illuminarlo su come funzionasse li' dentro, a partire dal "condor", il colonnello.

Malgrado Ice avesse esagerato sul caratteraccio del comandante, Gryphon non sembrava particolarmente colpito, alla fine addirittura fece spallucce come per farci capire che la cosa non lo toccava. Mentre curiosamente sbirciavo tra le sue cose, notai un porta abiti mezzo aperto, e non potei fare a meno di notare la divisa d'alta uniforme piena di medaglie. Non compresi inizialmente come un tipo simile con tutte quelle decorazioni fosse ancora Capitano. Piu' tardi presi il "toro per le corna" e mi feci avanti; "Di un po' ma un tipo come te che ci fa' qui'??" Gli altri capirono che c'era qualcosa sotto le mie parole e rimasero li' ad ascoltare, Lui si alzo fece un passo indietro e con aria liberatoria comincio' a raccontarci la sua storia. In effetti era stato premiato per meriti molte volte ed aveva una scheda di servizio impressionante, ma aveva un caratterino niente male per i suoi superiori, Praticamente voleva sempre fare di testa sua, e questo proprio nelle alte sfere non lo digerivano, tanto da sbatterlo di qua' e di la, da una base all'altra. Poi disse: "Non ci tengo a riscaldare una poltrona, voglio rimanere e combattere con i miei compagni, i gradi se li tenessero, a me, Onore e Gloria!!" Mentre diceva queste parole allargo' un braccio e fece un inchino in segno di scherno.

Anche noi, di tutto punto prendemmo la palla al balzo e con lo stesso gesto emulammo il suo. Antonello:"Ehi ragazzi sembriamo i moschettieri!!" "che ne dite....Tutti per uno uno per tutti!!" Scoppiammo a ridere..... " e perche' No!" Ma mentre cementavamo la nostra Amicizia ....."Schhhh!!" "Silenzio!.....ascoltate" Passi nel corridoio, e a sentir bene erano proprio quelli del Condor, erano inconfondibili con i suoi stivali da cavallerizzo, appena nello stretto corridoio comincio' a sbattere di qua' e di la' il suo frustino, inutile dirlo cercava proprio noi......Piombo' nella camera come lui sapeva fare: "Ha eccovi!............................ cosa state confabulando?!" "In campana ragazzi, vi tengo d'occhio se combinate qualche altro guaio, vi stacco le palle e ci gioco a golf!...........chiaro?!" Rimanemmo li' sugli attenti senza fiatare........... e mentre batteva sul palmo della mano il nervo disse: "adesso andate a riposare tra poche ore avrete una missione difficile e non accetto ritardi al briefing!" Poi si allontano cosi' come era arrivato, fischiettando il solito motivetto, una marcietta militare del suo vecchio reggimento. Appena si allontano' ci guardammo e sbuffammo per liberazione. Antonello:"Forza ragazzi andiamo non e' il caso di farlo inc.... dopo quello che abbiamo combinato l'altra volta ci ha preso di mira". Graziano lo colpi dietro la nuca con uno scappelloto dicendo: "Eccolo lui, subito a sbattere i tacchi per il suo colonnello!!...." E cosi' mentre i due cominciarono ad azzuffarsi, sia Io che Andrea scivolammo sotto le coperte.

Ore 4,30, la sveglia suono' inutilmente, non ero riuscito a prender sonno, mi riecheggiavano tutte le parole che avevo sentito quella sera, non facevo altro che ripensare alla missione, saltai in piedi, ero gia' vestito per far prima, e mi accorsi che Gryphon ancora sonnecchiava. Mi aveva tenuto compagnia con il suo russare, mi dispiaceva svegliarlo ma era tardi, cosi' gli feci il solletico sotto il naso con un calzino sporco...... Sbarro gli occhi e mi guardo con un sorriso (per fortuna non si era accorto del calzino) "Mi volevi baciare..??:-)" "Sai La mattina appena sveglio non te lo consiglio........" "No!!" gli dissi, "i baffi mi fanno il solletico e poi non sei il mio tipo!!..:-)". Appena fuori gli alloggi trovammo infondo alle scale gli altri che ci aspettavano.

Poco dopo la colazione ci avviammo alla sala briefing con la faccia di quelli che la sapevano lunga, non appena dentro prendemmo posto e continuammo a scherzare come alunni delle elementari, finche non arrivarono gli ufficiali dell'intelligence addetti ai piani di volo. La missione era chiara, distruzione della base Aerea da dove partivano gran parte dei rifornimenti al fronte, avremmo dovuto cancellarla dalle cartine per ritardare cosi' l'avanzata delle loro truppe. Io, Sparvy,Ice,e Marlboro, fummo assegnati alla OCA Strike, mentre Gryphon e Bunny, Avevano il compito di scortarci dai Sam che controllavano la zona, il tutto farcito da possibili imboscate da parte di Mig 21. Il maggiore Manson del comando generale non nascosa una certa tensione mentre ci mostrava le foto satellitari della zona, credo non fosse convinto di quello che avremmo trovato una volta sull'obbiettivo. Alla fine del briefing richiamo' la nostra attenzione e con voce ferma ci auguro un "Good Luck" a tutti.

Fuori la stanza compilammo i moduli di consegna e ci dirigemmo verso la stanza della vestizione.
Eravamo tesi, e si vedeva, compivamo il gesto ormai famigliari in modo meccanico, come degli automi, ripassavamo nella mente tutte le procedure, piani di volo, e obbiettivi.
Ormai pronti ci dirigemmo verso gli hangar, scambiai il "cinque" con l'addetto ai controlli Preflight che mi disse:
"Il Falchetto scalpita e non vede l'ora di entrare in azione", poi con un sorriso si allontano';
Cominciai come gli altri a controllare il veivolo "Ciccio" come lo chiamavo Io, non mi aveva mai tradito e si era comportato sempre bene, flap, antenne, prese d'aria, carreli, ecc..... Tutto ok, quindi salii sulla scaletta e scivolai come la mano in un guanto dentro il mio abitacolo, si perché quando mi trovavo all'interno del mio aereo mi sentivo come parte di esso, un tutt'uno.
Fissato le cinture e collegato la radio, cominciai ad eseguire con la torre le procedure di autorizzazione per il rullaggio alla Taxi way, una volta fuori l'hangar volsi lo sguardo alla mia destra dove erano allineati gli altri ragazzi, feci un gesto di saluto con il pollice in su', venni corrisposto da tutti poi per radio chiesi loro: "Ragazzi siete caldi??!!"
Risposero tutti affermativo seguendo il Nik assegnatogli:
Iceman Viper1.2.....ok
Marlboro Viper1.3.....ok
Sparviero Viper1.4....ok
Gryphon Weasel 2.1.....ok
Bunny Weasel 2.2....ok
Dopo l'ok anche dalla torre di controllo decollammo nell'ordine......
Non appena retratti i carrelli, continuai per alcuni secondi una cabrata di 20° fino all'altezza di 5000 piedi poi virai per il Waypoint 2 per il randevouz, chiamai per radio la formazione compatta e attesi che gli altri mi raggiungessero.
Intanto anche Gryphon e il suo wingman Bunny Procedevano nella medesima direzione ma ad una altitudine maggiore, dopo qualche istante sentii un fischio in cuffia, era Iceman che richiamando la mia attenzione a ore 3
oscillava le ali in segno di saluto. "Hei come vado Nightmare??..:-)" "Sei il solito matto Ice, ma adesso torna al tuo posto..."
Poi mi voltai alla mia sinistra per accertarmi che anche Viper 3 e 4 erano nei pressi, cosi' chiesi di passare alla formazione sovrapposta stretta, e' inutile dire che Marlboro e Ice, sembravano due francobolli mentre Sparvy chiudeva la formazione sfiorando il terreno, disse: "Ragazzi, se scendo un'altro po' sembro un decespugliatore...:-)". Con l'ausilio del visore notturno riuscivamo a procedere tranquilli ma sapevamo benissimo che una minima distrazione ci sarebbe costata cara,
Ore 6,05 cambio per il way 3, stessa quota, perfetto orario, tutto tranquillo anche l'rw non percepiva nulla, e la cosa mi rendeva nervoso, sapevo che da li' a poco i Sam che ci stavano cercando ci avrebbero trovati.
"Ragazzi continuiamo cosi' andiamo benissimo", "Gryphon ci sei??" "come procede??"
Gryphon: "Qui' siamo ok, tutto pulito!"
Ormai giunti nei pressi del way4 "OK ci siamo Weapon free!, armate le armi
e tenetevi pronti, tra poco avremo in vista l'aeroporto.........." Ma anche noi tra poco saremmo stati visibili ai loro radar a bassa quota. Cominciarono a sudarmi le mani l'adrenalina la sentivo scorrere nelle vene e sentivo battere il forte il cuore,
"allora ragazzi appena ci troveremo nelle ultime 5 miglia rompete la formazione alziamoci di quota, e procediamo uno di seguito all'altro a quote differenziate in modo da rendere difficile il lavoro alla triplo AAA", "cerchiamo di fare un passaggio unico, non credo che ci concederanno il bis".
Non appena finii con le raccomandazioni improvvisamente vidi accendersi come un albero di natale l'RWR, cosi' intensamente che illumino tutta la cabina. "Ci siamo!!"......gridai.
"Music on!" Ice:"YAAhaaaaaaaaaa!!! Ice era cosi' gasato che si lancio' come un "Falco" sulla pista, ma era in anticipo,
infatti dovemmo dare tutta manetta per stargli dietro. Lo vidi sgusciarmi da destra come un proiettile sembrava un diavolo,
subito dietro Marlboro. Ice "Una cassa di birra a chi riesce a colpire prima la pista!", gridava.
Fortunatamente li vidi passare indenni sopra l'obbiettivo lasciando dietro di loro una scia di esplosioni che illumino' tutta la zona circostante, subito dietro arrivavamo Io e Sparvy, quando improvvisamente mi sentii sballottare di qua' e di la' .
Sparvy:"Cazz....la contaerea!!, quei due pazzi ci faranno fare a pezzi!" "se rieco a uscire da questa situazione li strangolo con le mie mani!!" per un momento rimasi pietrificato, ci avevano preso di sorpresa, ci aspettavano e non avevano attivato i loro radar prima. La voce di Sparvy che mi chiamava riuci' a sbloccarmi, "chaffa' caffa'!!" Tirai la cloche con tutta la forza verso di me, il mio peso si moltiplico' e la forza G quasi non mi fece svenire, ma dovevo tirarmi fuori di li', continuavo nel frattempo a sganciare contromisure a catena nell'intento di accecare i loro radar. "Gryphon dove cavolo sei!!" "abbiamo bisogno di Te!"
"calma ragazzi ci sono, li abbiamo agganciati!" "Caspita qui' sotto e' un inferno........tirateci fuori.........."
appena allontanato da quel muro di fuoco, guardai giu' per vedere se riuscivo ad orientarmi e scorsi tra il fumo denso degli enormi hangar, feci una virata larga per allinearmi, impostai la sequenza di sgancio, volevo colpirli tutti di seguito
senza rischiare, nel frattempo vidi esplodere uno dietro l'altro le batterie contraeree .
"Bella Gryphon ottimo lavoro!!"dissi. appena sopra sganciai tutto il carico con un lancio in cabrata, sentii i piloni
sganciare tutto il carico uno dietro l'altro, poi virai stretto sulla sinistra mi allargai e mi portai a quota di sicurezza.
"ragazzi ma sparvy??" Ice:"Non lo vedo" Marlboro:"diamine non lo vedo neanche io....." "Ragazzi copertura a quota di sicurezza, torno indietro a cercarlo........" "se non mi sentite più chiamate una SAR per due, perché non lo lascio da solo."
Virai ancora verso quella nuvola nera che si stagliava all'orizzonte come il pennacchio del vesuvio.
improvvisamente vidi squarciare quella coltre, era Sparvy che a causa del fragore non sentiva la radio.
Come un fulmine colpi la torre di controllo incenerendola poi si defilo'.
"Dove cavolo siete, l'avete lasciata per me quella?" scoppiai a ridere, "ma dove ti eri cacciato?"
"lascia perdere Nightmare c'era una triplo AAA che mi seguiva come un cagnolino, se non era per Gryphon che me la levava di torno adesso non sarei qui'".
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Messaggiodi marlboro » 07/06/2004, 17:17

4 ? 5 anni fà ?

Troppo tempo per ricordare quando è stato scritto tutto questo. Rileggiendolo mi sono rivisto in quegli anni.
A quell'epoca non eravamo neanche uno squadrone, ci siamo divertiti un sacco, e benchè il racconto sia inventato di sana pianta rendeva e rende ancora l'idea di chi siamo e di come vogliamo rimanere.

Mimmo mi hai quasi fatto commuovere a farmi rileggere questa cosa :D

" Hei ! tu! Sei ancora pericoloso, ma ti concedo di essere la mia ala destra"
"Balle sarai tu la mia ala destra"
Da Top Gun scena finale sulla portaerei Iceman e Maverick sono appena rientrati.

Il 69° è tutto in queste due frasi.
Ciao Antonello Marlboro WebMaster 69squadrone.it
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Re: Report "Storico" del 69°

Messaggiodi VicViper » 08/06/2004, 7:46

:D
Che meraviglia, sembra quasi di esserci e di viverne le sensazioni.
Grazie per questa emozione
VicViper
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Messaggiodi Yemminator » 08/06/2004, 8:56

miiii ma quanto hai scritto!, non riusciro' mai a leggerlo tutto :D ... ciau!
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Messaggiodi Nightmare » 08/06/2004, 11:14

[quote="Yemminator"]miiii ma quanto hai scritto!, non riusciro' mai a leggerlo tutto :D ... ciau!



Puoi sempre stamparlo e leggerlo in bagno...... :wink:
E poi una volta fatto ti risparmi la cartaigenica.... :P :lol: :D :wink:

Vabbe' ti faccio un riassunto cosi' puoi assimilare il concetto:

Eravamo 4 piloti davvero bravi.....
Siamo decollati
Siamo arrivati sul target.......
Targhet distrutto......
Siamo tornati alla base.......incolumi......
Cosi'?......che ne dici?...... :) :lol: :lol: :D :D :wink:
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Messaggiodi Skywalker » 08/06/2004, 11:16

[quote="Nightmare"][quote="Yemminator"]miiii ma quanto hai scritto!, non riusciro' mai a leggerlo tutto :D ... ciau!



Puoi sempre stamparlo e leggerlo in bagno...... :wink:
E poi una volta fatto ti risparmi la cartaigenica.... :P :lol: :D :wink:

Vabbe' ti faccio un riassunto cosi' puoi assimilare il concetto:

Eravamo 4 piloti davvero bravi.....
Siamo decollati
Siamo arrivati sul target.......
Targhet distrutto......
Siamo tornati alla base.......incolumi......
Cosi'?......che ne dici?...... :) :lol: :lol: :D :D :wink:

Mah allora siete veramente BRAAAAAAAAVI :twisted: :twisted: :twisted:
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Messaggiodi Nightmare » 09/06/2004, 8:29

Ghh...Gghh....
Zi e' vero........
Ziamo davvero Prafi....... 8) :P
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