Debrief 2005-06-04

[VicViper]

Bene Signori, stamattina io e il S. Ten. Pegaso abbiamo rivolato la mix "Operazione Trinciapolli" facendo tesoro di quanto esposto dai vari membri dello squadrone in sede di debriefing del Debrief 2005-06-02.

Il Volo Stingray1 così composto

Stingray1-1 VicViper
Stingray1-2 Intelligenza Artificiale
Stingray1-3 Pegaso
Stingary1-4 Intelligenza Artificiale

ha decollato in perfetto orario.

Non avendo serbatoi subalari ma tante miglia da percorrere ho deciso per un rateo di salita molto basso che ci consentisse di andare lievemente in anticipo sul careet.

Abbiamo livellato a 17 angeli chiedendo sempre la situazione all'awacs che ci dava cieli liberi, quindi ho continuato ad anticipare il careet in maniera da poter effettuare comunque la separazione in due del gruppo sead e riuscire ad assistere comunque la strike prima che arrivasse in zona operazioni.

A circa 70 miglia dallo steerpoint 2 io e il mio wing iniziamo a virare a sinistra e a scendere di 5 gradi verso il punto in cui si trovata il SA5. Quindi passo la leader a Pegaso che con il suo wing continuano per la rotta, impostando però entrambi lo steerpoint 5 del target.

Questo escamotage ci ha consentito, malgrado percorrevamo rotte diverse, di tenere sotto controllo e di trovarci sempre alla medesima distanza dal target assegnato per la missione.

Mi sono attestato sui 10.000ft sinchè non ho superato quel gruppo di isole che potevano apparire ottimi rifugi di antiaerea.... per scendere poi a 150ft sopra l'acqua fino a che il mio AGM-88 non fu pronto al lancio.

Un breve pop-up fino a circa 1500ft ho lanciato, e subito giu' di nuovo a 150ft effettuando contemporaneamente una virata a dx per ricongiugermi con il package sullo steerpoint 5.

Il careet a questo punto era perfetto e sia io che pegaso eravamo arrivati sul target appena in tempo per vedere accendersi sull'mfd gli SA13 a difesa dei carri.

Do ordine di mantenersi a 15.000ft in zona sicurezza e di iniziare lo sgancio delle CBU sui carri mentre io e il mio wing sparavamo i nostri agm sugli SA13.

Gli SA13 erano talmente vicini tra di loro che non si poteva far fuoco la seconda volta se non si era distrutto il precedente, era impossibile differenziare il lock, per cui effettuavo dei 360 dopo ogni sgancio di agm mentre pegaso e i suoi continuavano a distruggere gli SA, la escort ingaggiava i mig29 accorsi in aiuto, e la strike distruggeva i ponti.

Dopo un pò fu tutto finito senza alcuna perdita. Anzi, forse l'unica perdita fu un AIM-120 che in un eccesso di adrenalina sprecai contro un elicottero red..... forse non ne valeva la pena...

Ordinai alla sead di dirigersi all'alternato dove concludemmo la nostra mix.

Il briefing di falcon ha dato un excellent a tutti e i target colpiti facevano dei bei numeretti in bella mostra.

[Pegaso]

Posso confermare l'esito positivo della Mix

[VicViper]

Stamattina ho rifatto la mix senza separazione della sead... seguendo il piano di volo.... e questo è stato il risultato:

[img]http://digilander.libero.it/VicViperF16cj/Foto%20Falcon/sa5.jpg[/img]

Due lanci di SA5 ...

Quindi tanto inoffensivo non era

[Pegaso]

Bohhh!! non ci capisco nulla Vic... com'è possibile che durante gli attacchi (per intendersi quando tu ti separavi e andavi dritto sull SA5) questo non faceva una piega??
non riesco a capire!!!! e invece nel rientro quando sei solo nel suo raggio
"inoffensivo" sopra al 70 % in BBQ e tutto spento questo spara!!!!
ma com'è possibile?!
quando ti sparato?

E cmq vedo esito positivo
Ciao a dopo

[VicViper]

In effetti ho spiegato poco

Allora il SAM mi ha sparato dopo il primo passaggio sugli SA13 a 15 angeli (quota di sicurezza) mentre mi accincevo ad un break left per ritornare sul target e riprendere il trail con il gruppo per il secondo passaggio.

Chiaramente non avendo distrutto il SAM-5 non ho neanche provato a tornare all'alternato, ma ho seguito il piano di volo sino alla home base